venerdì 20 marzo 2015

Il mio terzo desiderio... voglio fare il PIRATA!

Ho avuto questo forte impulso di creare un bel capitano come si deve, e così mi sono dato da fare.

La parte difficile di questo progetto è stata sicuramente quella degli abiti. Un capitano convincente deve il suo aspetto autoritario fondamentalmente a 4 aspetti:

- un mucchio di gadget come uncini, bende e gambe di legno;
- una rigogliosa quanto unta barba pirata;
- un pappagallo;
- un mucchio di vestiti stratificati come le foglie di un cavolo.

E così ho dovuto ingegnarmi. Ho utilizzato panno lenci ritagliato che ho poi incollato con della colla a caldo. Niente alta sartoria dunque.

Una curiosità di questo piccolo amico è che pistola e spada sono realmente estraibili e impugnabili (per la gioia dei miei bambini) e che sotto la benda c'è una cicatrice e un vero occhio cieco! (Non che dall'altro veda...)

Gli occhi sono realizzati con biglie dipinte coi window colors, mentre denti e unghie sono fatti di pasta di sale. In questi primi lavori la fase finale di applicazione della cartapesta di stracci la facevo ancora immergendo la stoffa nella colla vinilica.


la prima apparizione del capitano!

qui col suo uncino e le armi

mandano ancora i pantaloni...

ed eccoli! Assieme al fido pappagallo

e infine il vecchio capitano e il suo amico cantano vecchie canzoni piratesche del tutto sbronzi

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