Volendo fare un regalo alla mia mamma le ho chiesto cosa le potesse piacere. Niente mostri o draghi per lei, solo un gufo (come se fosse facile!).
Ma piccolo! Un gufetto.
Già, perché uno dei problemi di questi pupazzi è sempre lo spazio che occupano.
Sicuramente non mi è sembrato facile fare un gufo, con le piume e tutto il resto. E visto che non mi sembrava facile mi è sembrata un'ottima occasione per misurare il mio lavoro (in più volevo accontentare mamma).
Così ho cercato un po' di immagini e mi sono messo al lavoro.
 |
L'uovo di destra sarà diviso in due per le ali. Gli occhi sono di colla a caldo spremuta in mezza pallina da ping pong |
 |
Dopo la cartapesta ho assemblato le varie parti. Pasta di sale per becco e artigli e facciamo un po' di dettagli |
 |
Mi piaceva l'idea che fosse un po' grassottello |
 |
Eccolo mentre lo vesto di pezzetti di stoffa piegati per sembrare penne arruffate |
 |
Sovrapporle tutte è stato un lavoro piuttosto lungo |
 |
Piccole davanti e grandi dietro e sui lati |
 |
Mi sembrava troppo striminzito. Le ali erano piccole e si perdevano nel resto. Quindi ho sovrapposto due cuscinetti di giornale e nastro carta incollati con colla a caldo |
 |
Anche qui ho aggiunto le penne e lasciato asciugare. Siamo pronti per la pittura. |
 |
Ho mescolato marrone chiaro, scuro, bianco e nero |
 |
Ho anche incollato un po' di ovatta attorno al becco per dare un tocco di realismo |
 |
Naturalmente ho osservato bene le immagini prese da internet |
Ecco qua. Non è stato un soggetto che ho trovato troppo divertente, ma sono soddisfatto del risultato e anche la mia mamma è stata contenta.
Se amate gli zombi come me, alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento