mercoledì 29 aprile 2015

Il re dei nani (terza parte)

Ed eccoci alla terza ed ultima parte della costruzione del re dei nani. Abbiamo aspettato abbastanza, quindi veniamo subito alle foto:


Ho steso la tunica su un giornale e l'ho pitturata direttamente

Una volta asciutto il colore è pronta...

... prima però devo dipingere il resto del nano.


Faccio anche l'acquatura nera (come la chiamo io ogni tanto)

Sul viso ho arrossato alcune parti

Ho scelto colori che credo avrebbe indossato un nano per bene

con la colla a caldo incollo la tunica sul davanti del pupazzo

Dietro non serve

E non ha nemmeno bisogno di un colletto...

... perché sarà coperto dal mantello. Anche questo è di cotone bianco pitturato direttamente davanti e dietro

Uso un tubetto di colore per tenerlo in piedi

Alcune pieghe del mantello sono fissate con la colla a caldo

Con tre fettucce di stoffa piene di colla di acqua e farina faccio due belle treccine...

... diventeranno i baffi. Intano ho incollato la barba su cui ho sistemato dei rettangoli di stoffa piegati a triangolo.
Attorno alla testa ho fissato delle fettucce frastagliate su un lato per i capelli.

I baffi sono al loro posto. Ci ho messo un po' a scegliere il colore della barba, poi ho scelto candida

Gli occhi erano troppo scuri, così, a discapito della lucidità, ho deciso di pitturarli di bianco...

... e ridisegnare le iridi. Avete notato le folte sopracciglia?

Terminato anche l'elmo.

Con la carta di un cioccolatino ho fatto un anello e due anellini a chiudere le trecce dei baffi


Incollo l'ascia al suo posto

Faccio il black washing anche a barba, baffi e capelli

Il nano calza l'elmo e il pupazzo è finito!







Il mio amico Marco ha deciso che si tratta di Gròin, uno dei nani della Terra di Mezzo. Uno di quelli vecchi vecchi.

Mi è piaciuto molto realizzare Gròin e se avete seguito tutta la sua realizzazione siete stati davvero bravi!
Gazie per essere passati e alla prossima!

lunedì 27 aprile 2015

Il re dei nani (seconda parte)

Dopo la prima parte eccomi di nuovo col pupazzo del re dei nani. Anche oggi ho da mostrare un sacco di foto.

Ora dovevo fare gli occhi e le unghie. Per questo ho fatto un po' di pasta di sale.

Ne ho presa una parte e l'ho rivestita di pellicola trasparente, poi ho premuto il fondo di una carota di legno (un giocattolo dei miei piccoli) per creare due conche uguali delle dimensioni degli occhi per il nano.


Ho steso il resto con il mattarello e ne ho ritagliato dei quadratini che ho poi modellato per avere delle unghie.





Ho messo le unghie in forno a non più di 100° altrimenti si gonfiano
(dalle brutte esperienze si impara sempre)

Una volta seccato lo stampo ho spremuto dentro molta colla a caldo e l'ho lasciata raffreddare


Intanto che asciugano gli occhi proseguo con l'elmo. Un palloncino darà la forma alla calotta. Preparo la colla di acqua e farina, poi applico la cartapesta.




Ad asciugare

Una volta asciugato sego la calotta, la incollo alla corona e applico dei ritagli di cartone per abbellirlo. Rivesto tutto col nastro per mascherature che ormai è il mio migliore amico.

Mentre guardo la statua però, noto che l'avambraccio sinistro è troppo grosso, così ne tolgo una parte col mio fido coltellaccio e  richiudo col nastro.


Incollo le unghie con la colla a caldo.





E gli occhi sono freddi. Li rimuovo e con degli indelebili (per vetro) coloro le iridi.






HO aggiunto due salsicciotti di nastro per labbra in un'espressione da nano
Ora pratico due bei fori per incastonare gli occhi. La prima espressione non è molto rassicurante, ma mancano le palpebre!



Intanto rivesto il braccio sinistro perché dovrà essere asciutto prima di assemblare sotto anche il destro.



Ora piego delle strisce di stoffa e faccio un taglio a semicerchio. Ne ricavo delle strisce a onde che diventeranno la maglia dell'armatura.


Incollo le strisce per l'armatura in modo che le onde siano sfalsate e rivesto braccia e viso. Non ho foto di questi passaggi perché, avendo le mani piene di colla, non potevo farle... Piccoli problemi che fanno arenare grandi imprese!

L'ascia in basso è stata intanto rivestita con carta da stampante
Una volta asciutto sollevo le ondine dell'armatura per migliorarne l'effetto visivo. Si vedrà poco o niente di questa alla fine, ma mi piace curare certi dettagli.


Ha lo sguardo austero e il naso prominente. Mi piace!
Prendo le misure e ritaglio una sorta di tunica corta. Sarà l'abito sopra l'armatura. Poi prendo due lunghe strisce, le inzuppo nella colla di acqua e farina e le piego per lungo in modo da inspessirle. Sarà l'orlo dell'apertura della tunica (non me ne intendo di cucito, non so se si chiama così)



Ecco la tunichina con l'orlo che asciuga
Intanto metto la stoffa sui piedi in modo da farli sembrare degli stivali, poi rivesto anche i pantaloni e incollo una striscia piegata per cintura. Metto il nano sdraiato ad asciugare




Ed ora prendo ancora giornale e nastro per mascherature e ci faccio... la barba! Un nano non è tale senza una fiera barba.



La provo sul pupazzo e mi piace

Queste le prove generali con la barba rivestita di nastro e baffi e sopracciglia improvvisate. L'aspetto per ora mi soddisfa. Anche la stoffa per il mantello è già pronta.
Per ora mi fermo qui. Prossimamente la terza ed ultima (spero) parte! Ultimerò l'abbigliamento e concluderò con la barba e altri peli, dopodiché la pittura.
Alla prossima!